«Voglio diventare qualcosa!» esclamò il maggiore di cinque fratelli «voglio essere utile al mondo, il mio lavoro può anche essere modesto, ma basta che quel che faccio sia di utilità e è già qualcosa. Io fabbricherò mattoni, e di questi non si può fare a meno! Così avrò fatto qualcosa!» «Ma è troppo poco!» disse il secondo fratello «quello che fai non vale niente. È un lavoro manuale che può essere compiuto anche da una macchina. No, allora è meglio ...
Le fiabe più belle di Hans Christian Andersen